martedì 27 dicembre 2011
venerdì 16 dicembre 2011
Modificare la Costituzione..
... impedire che persone come lui possano diventare Premier!!!
Berlusconi: 'Modificare la Costituzione, Paese ingovernabile'
mercoledì 30 novembre 2011
IL ROMPI PALLONE DI GENE GNOCCHI 39 novembre 2011
IL ROMPI PALLONE DI GENE GNOCCHI
Ancora gossip a Milano.
Dopo la storia di Allegri
con la D’Urso, ieri Ranieri
è stato paparazzato con
Wilma de Angelis.
giovedì 24 novembre 2011
mercoledì 23 novembre 2011
Continuiamo (me compreso...) a lamentarci di Eurochocolate
Perugia seconda città più visitata da italiani
mercoledì 16 novembre 2011
lunedì 14 novembre 2011
Riprendiamo gli ideali
Partito Repubblicano Italiano - Wikipedia
Il Partito Repubblicano Italiano (PRI) è il più antico partito politico italiano in attività[3] ed è l'unico ad aver sempre mantenuto immutati nome, simbolo (una foglia di edera) e le basi ideologiche fondate sul pensiero di Giuseppe Mazzini e Carlo Cattaneo e, in seguito, anche di Ugo La Malfa e Giovanni Spadolini[4]. Il PRI è un partito laico e di sinistra, ma non marxista, così lo definì Ugo La Malfa[5]. In economia è socioliberale e in politica estera atlantista.
giovedì 10 novembre 2011
L’italiano medio era solo un Berlusconi più povero
Dall'articolo di Massimo Gramellini (La Stampa - 10/11/2011)
"Entrai nella fase dell’apostolato attivo: volevo convincere il mio prossimo che B non era un liberale ma un monopolista, e che non gli importava niente dell’Italia ma solo dei fatti suoi. Mi arresi durante un trasloco, quando un operaio mi abbordò preoccupato: «Dottò, lei che mastica di politica, ma è vero che B pensa di vendere le sue televisioni?». «Ne dubito, ma lo spero. Diventeremmo un Paese normale, non crede?». «Io, se vende le tv, non lo voto più». «Come dice, scusi?» ululai. «Non lo voto più. Finché ha le tv è ricco e non ruba». «Ma così farà sempre e solo gli affari suoi!». «Ma facendo i suoi, sarà costretto a fare un po’ anche i miei. Se invece vende le tv, diventa un politico come tutti gli altri». Mi arresi. La sinistra doveva smettere di sostenere che l’italiano medio era vittima di Berlusconi. L’italiano medio era solo un Berlusconi più povero."
mercoledì 2 novembre 2011
lunedì 31 ottobre 2011
Dove vedere "Servizio Pubblico"
Il link per sapere dove poter vedere la nuova trasmissione di Michele Santoro.
giovedì 27 ottobre 2011
martedì 25 ottobre 2011
Esce "Il Ruvido" settimanale satirico di Marco Presta
Da sabato 29 ottobre in edicola ad un euro.
domenica 23 ottobre 2011
venerdì 14 ottobre 2011
Ma ci sono o ci fanno?
MILANO - La procura federale di Brasilia ha chiesto l'annullamento del visto di permanenza in Brasile di Cesare Battisti e il suo trasferimento non in Italia, dove è stato condannato al carcere, ma in altri Paesi dove l'ex terrorista viveva prima di arrivare nel Paese latinoamericano, e cioè la Francia o il Messico. Lo riferisce il giornale OGlobo. Nel motivare la richiesta, il procuratore Helio Heringer ha affermato che è illegale la concessione del visto a uno straniero condannato o processato per un reato in un altro Paese. Il procuratore Helio Heringer ha presentato un'azione civile pubblica all'organo del Ministero della Giustizia brasiliano che ha concesso in agosto il visto permanente a Battisti. E ha chiesto la sua immediata espulsione in un paese, come il Messico o la Francia da cui proveniva, o verso un altro paese che accetti di riceverlo.